ALESSANDRINA bella e indomita eroina tragica del Cilento

Descrizione

ALESSANDRINA Tambasco bella e indomita eroina tragica del Cilento

Alessandrina Tambasco protagonista della storia dei moti cilentani del 1828, è un simbolo fortemente identificativo della lotta per la libertà che fu combattuta in Cilento. Per le persecuzioni subite e i dieci anni di carcere duro scontati con dignità fino all’ultimo giorno incarna l’ansia del riscatto e l’animo indomito e fiero delle donne cilentane del 1828 e di oggi.

Alessandrina Tambasco è anche il simbolo delle lotte che, oggi, in ogni angolo del mondo, vengono combattute in nome dei diritti umani, delle donne oppresse e discriminate, delle donne vittime di femminicidio, delle donne che lottano per la pace e per il conseguimento del bene – da sempre – più grande e irrinunciabile dell’umanità: la libertà!

Mariella Marchetti

Mariella Marchetti è nata a Vallo della Lucania (Sa) dove ha frequentato il Liceo classico «Parmenide». Laureatasi in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Salerno con una tesi su Giovanni Boccaccio, è docente di letteratura italiana e latina presso il Liceo classico «Parmenide» di Vallo della Lucania. Giornalista, collabora alla pagina culturale di «Repubblica» di Napoli e de «La Città» di Salerno. Redattrice della rivista letteraria «Quaderni Parmenide», ha pubblicato «Grandi viaggiatori nel Cilento, rabdomanti di bellezza», Galzerano Editore, 2021, ed è curatrice di atti di convegni e di diverse pubblicazioni.

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